Terza tappa, la val gardena anche se molto inflazionata è sempre bellissima. Ogni giorni puoi inventarti qualche cosa: via d’arrampicata, ferrate, trekking e volendo perchè no bici (che non avevamo). Spendiamo equamente i giorni tra Sassopiatto Sella Odle e Ciavazes, gustandoci i panorami e le salite. Turismo e turisti tanti, ma basta allontanarsi pochi centinaia di metri dalla cosiddettà “civiltà” rifugi, strade e parcheggi e i “selvaggi” alias “merenderos” scompaiono. Anche nella peggiore settimana di agosto qualche angolo tranquillo lo si trova.
Giro del sasso piatto, saliamo al Demetz rigorosamente a piedi poi Rif. Vicenza, Rif. Sassolungo. Rif. Pertini e di nuovo Sella. Bellissimo giro e bei panorami. Complessivamente poco dislivello, ma molto sviluppo. Arriviamo alla macchina belli cotti.
Partenza, verso il Demetz
Marmolada alle nostre spalle
Oltre il rifugio verso il Rif. Vicenza
Qualcuno studia…
Il vicenza, da qui in poi relax e panorami con poca gente
Le mucche se no che montagna è?
L’uomo che sussurrava ai cavalli..
Di nuovo al sella, giro finito!