Come impone la tradizione dopo la mangiata del 25 la sciata del 26 Dicembre è sacra!
Purtroppo però quest’anno il meteo è stato inclemente: non una zona di bel tempo su tutto l’arco alpino.
Così abbiamo deciso di non andare contro la volontà dei numi e di spostarla a domenica, giorno in cui ci siamo diretti verso le schiarite piemontesi: a Pila ci attendeva una splendida giornata di sole.
Fino ad ora non avevamo ancora assaporato il vero inverno, lì abbiamo recuperato tutto il freddo scampato in questo mese. Ma ne è valsa la pena, la neve era morbida e farinosa e gli sci scorrevano da soli, avevano così voglia di farsi una girata che sembravano avere vita propria. Abbiamo aggredito e mangiato le piste e usato a pieno il nostro giornaliero. Dopo una breve pausa mattutina per un caffè e più tardi per un panino veloce abbiamo, al ritmo di un pendolo, fatto salite e discese, salite e discese…
Alle 16.30 eravamo davvero cotti, tanto che non siamo stati in grado di affrontare neppure la birretta di scarico.
Che dire, la prima sciata della stagione è forse la più bella ma anche la più faticosa!
Qui alcune foto della giornata:
- La morbida neve -
- il panorama dalle piste -
- la baita Baraka -
Stile di scrittura leggero e divertente! in pieno stile Alice! Bellissime fotografie…
Nando