Dopo aver raggiunto la vetta del Monte Bianco, a inizio agosto, avevo deciso di prendermi un mese sabbatico dalla montagna e che prima di fare un’altra faticaccia del genere, sarebbe passato un bel po’ di tempo… e niente… mi son lasciato fregare. Continue reading
Monte Bianco 4810m, dove nulla è scontato
Seguendo l’escalation delle gite d’alta quota degli ultimi quattro anni, questa volta, per la meta da raggiungere abbiamo voluto puntare al tavolo dei grandi, scegliendo quindi di raggiungere la vetta del Monte Bianco.
Fino all’ultimo non eravamo sicuri di partire, per via delle difficoltà nel prenotare nei vari rifugi lungo le diverse vie di accesso alla vetta. Iniziamo, belli lanciati, a sentire il rifugio Cosmiques per affrontare la “Via dei Tre Monti” per poi trovare posto al rifugio Gouter, punto tappa per la “via normale”, che però di normale non ha nulla!
Così con, la rivelazione dell’anno, Chiara , il mio omonimo Lorenzo, e l’uomo delle grandi occasioni, Ferra, arriviamo il sabato mattina a Les Houches, per prendere il trenino che da Bellevue porta al Nid d’Aigle.
Già risalendo la valle, con il bucolico trenino, la maestosità dell’ambiente si rivela ai nostri occhi… spazi immensi con pareti di ghiaccio e roccia che fan subito capire l’ “ostilità” del luogo. Continue reading
Si è alzata l’asticella, Pizzo Camino (2492 m) con gli Sci.
Correva l’anno 2014 e assieme a Gianlu, Mario e Ferra facciamo una gita di sci d’alpinismo al “Corna Busa”. Raggiunta la meta iniziamo a sistemarci, classiche strette di mano, una bevuta di te e uno sguardo al panorama. Ci colpisce subito la bellezza della valle alle nostre spalle, così solitaria, selvaggia e, che in veste invernale, ha l’aspetto degli ambienti d’alta quota.
Subito mi colpisce la montagna che domina tutta questa valle e noto che non sono l’unico. Gianlu rompe il silenzio del momento dicendo: “Quello la è il pizzo Camino…” indicandola, e poi, rivolgendosi a me e Matteo aggiunse “…è proprio una bella gita, dovreste farla”. Da allora son passati quattro anni, quattro stagioni secche che ci hanno costretto a lasciare le nostre valli, per andare in posti più lontani a soddisfare la nostra voglia di inverno. Quest’anno però le cose sono cambiate.
Vigilia all’Arera
Come da recente tradizione, anche quest’anno organizzo con “Paolino” la gita della vigilia di natale.
Dopo aver controllato il meteo tutta settimana decidiamo di andare al pizzo Arera, sperando di poter risalire qualche canale innevato. Continue reading
Italia Coast2coast
Molti della mia generazione, ma non solo, hanno letto “Sulla strada “ di Jack Kerouac, un testo sacro degli anni sessanta che ha ispirato intere generazioni a mettersi in cammino, cercare un loro personale modo per esprimere le inquietudini del proprio tempo. Senza voler scomodare esempi storici di ben altro , ed alto significato, sulla strada si è incamminato Mosè per attraversare il deserto e raggiungere la Terra Promessa, il profeta Abramo per raggiungere la città di Canaan, i Magi per arrivare a Betlemme ….e tutti quei pellegrini e viandanti che nei secoli volevano raggiungere i luoghi della fede come, Roma , Gerusalemme o Santiago di Compostela.
Sei volpi e tre affamati al Calvi
Certo che quello che può succedere in una delle zone più belle nostre Orobie è davvero singolare.
Pensa ad una camminata di buona lena alla ricerca di un paesaggio puro.
Una giornata che doveva essere fresca ed invece è calda.
La magia della neve bianca, che così tanta non la si è mai vista neppure quest’inverno.
Ma soprattutto tre “reporter”, con macchine fotografiche, obiettivi, cavalletti e strani oggetti volanti che si aggirano per la valle.
H.R.P Alta Via Pirenaica
Ci sono progetti che nascono quasi per caso, per un bizzarro gioco del destino, ma che con il passare del tempo continuano a scavarti dentro il crescente desiderio di poterli realizzare. Uno di questi era rappresentato dall’Alta Via Pirenaica, che percorre la catena montuosa dall’Atlantico al Mediterraneo in un ambiente nel quale la natura si esalta ai massimi livelli.
Trekking di Ferragosto e …
Finalmente le ferie d’agosto sono arrivate e così anche il trekking che ci porta a percorrere i sentieri di tutte le Alpi: quest’anno siamo in Val d’Aosta, dal Monte Avic fino al Gran Paradiso…
Passioni Verticali. In montagna, in gruppo.
“Ohana means nobody gets left behind, or forgotten” Lilo and Stitch.
Terzo appuntamento con i ragazzi di Isengard di Torre de Roveri: il programma, dopo la giornata al parco avventura e il pomeriggio alla falesia di Casazza, prevede una escursione con pernottamento in rifugio. Continue reading
Magie d’inizio anno
Le cronache metereologiche ci hanno detto che il 2015 è stato l’anno più caldo degli ultimi secoli…lo abbiamo visto in questo assolato autunno e strano inizio inverno. L’alba del nuovo anno a Lizzola si presentava come sopra, con solo un pò di brina portata dalla notte. Continue reading