Oggi un amico se ne è andato…
Alberto è caduto, mi hanno detto.
E’ caduto in montagna, su quelle montagne che tanto amava,
su quelle montagne a lui care, sulle nostre Orobie.
La tua gioia accompagnerà per sempre le nostre gite, cantando e fischiando ci ricorderemo di Alberto,
il piccolo grande uomo che sui sentieri era sempre accanto a te, ovunque tu fossi.
Grazie delle belle gite con te grazie di tutto,
sicuramente in Paradiso continuerai a disegnare le tue inconfondibili serpentine.
Con affetto, i tuoi amici.
Alberto, tra gli infiniti stili di vivere e andar per monti, il tuo resta, per me, uno dei preferiti.
Grazie.
Maurizio Ruggeri
Nessuna parola da aggiungere… solo il nostro triste saluto… ada e luca
Grazie Alberto, il passo inconfondibile, le poche parole al momento giusto… il tuo fischiare che raggiunge alle spalle e ci accompagna e ci fa sorridere…
Marco e Chiara
Quando penso ad Alberto lo rivedo sorridente e fischiettante sotto un cielo plumbeo che minaccia pioggia, con indosso una camicia di flanella e appoggiato ad un grande ombrello, sui prati di non so quale località delle orobie. Ero alle medie, erano le gite di maggio dei ragazzi. Era una di quelle giornate pessime di pioggia. Per me, bambino, quell'omone con la barba nera così allegro, nonostante la giornata cupa, mi dette un senso di sicurezza..e questo ricordo è rimasto..Alberto, grazie.
Rowena a volte si arrabiava per quel fischiare e cantare. Grazia ed io un mercoledì gli avevamo consigliato ridendo che quel nodo che aveva sempre in gola poteva peggiorare continuando a fischiare.
Ora so che quando andrò per le montagne quel fiscio che non sentirò più, nel silenzio lo sentirò sempre. ciao Alberto