CAMBIA LINGUA

(prologo di …) UN VIAGGIO IN PRESOLANA

Forse ogni romanzo, film, concerto, prima della realizzazione completa, ha un proprio prologo, un trailer, un’anteprima, che anticipa la stesura finale dell’opera.
E così anche quel “viaggio in Presolana” che fantasticavo ed un poco faceva sorridere a chi ne parlavo, forse ha avuto il suo prologo, per potersi magari realizzare completamente in futuro.
Insomma le ferie volgevano al termine e con loro il tempo utile per fare qualcosa.
E allora cominciamo con un primo viaggio in bicicletta il giovedì scorso: eh sì, da Scanzo al passo della Presolana, nessuna impresa, neppure per il più tranquillo cicloamatore, ma almeno una valvola di sfogo per stemperare l’animo inquieto, tantopiù che per me, digiuno come sono di ciclismo, già questa è stata una bella prova (di cui vi risparmio le immagini scattate con l’autoscatto al ritorno).
Ma i sogni che si vogliono realizzare nascono con il cuore, non da altri calcoli, così si trova coinvolta Chiara e scegliamo la via d’accesso più lunga, ma con un fascino unico: la Valzurio. L’auto parcheggiata agli Spinelli e salita con tutta calma al rifugio Albani, per goderci un poco il fresco.

Dopo il temporale notturno, la mattina di domenica la nostra meta, lo spigolo nordovest, ci aspetta in una luce magnifica.


E’ proprio cammin facendo, cioè tiro dopo tiro, che ci caliamo nel piacere di questa salita: le paure sono rimaste all’attacco della via, non c’è nessuna altra cordata, solo l’aquila apparsa dal cengione Bendotti sembra averci dato un saluto.

Anche i tiri più impegnativi li superiamo senza troppa difficoltà e dove il verticale diminuisce possiamo anche alternarci.

La vetta si avvicina e le espressioni sul viso cambiano, arriva anche un sorriso, neppure forzato.

Eccola la vetta, perchè a noi le calate in doppia, anche se ben attrezzate, proprio non piacciono: così ancora un poco di salita in conserva con attenzione e poi la raggiungiamo.

Ci fermiamo un momento, un poco distanti dalla croce affollata, con un pensiero a tutti gli amici che vorremmo qui con noi …

Dalla vetta certo che non è finita: discesa dalla normale, grotta dei Pagani, val dei mulini, rifugio Olmo e discesa al Moschel e di qui alla macchina.

Va beh, se viaggio deve essere…

un saluto a tutti, e … alla prossima
Chiara e Marco

4 Commenti a "(prologo di …) UN VIAGGIO IN PRESOLANA"

  1. Anonimo scrive:

    Nooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!
    Lo spigolo Nord!!!!
    Bellissime foto e bellissimo racconto…veramente "ispirato" !!

    Ecco un modo per rendermi irrequieto già di Lunedì!!

    Bravi, ciao!

  2. Anonimo scrive:

    Oggi ho consumato queste foto e non posso fare a meno di:

    a) notare che la Chiara tira da prima, quando non ci sono!
    b) il casco della chiara è incredibilmente diritto
    c) mi sto mangiando le mani

  3. Chiara scrive:

    Ma dai Nando, avrai fatto qualcosa di bello anche tu in questo weekend!!!

  4. Dual scrive:

    Eccomi qui a lasciarti un salutino. Se cerchi risorse free per il tuo blog puoi visitare il mio
    http://graficworld.blogspot.com/
    Gio'

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>