Via d’altri tempi questa Gasparotto sui Piani di Bobbio: sulla carta abbastanza semplice, invece un’arrampicata a cui abbiamo un poco perso l’abitudine: fessure, canalini, diedri, camino, roccia a volte sfuggente, passi di quarto grado non proprio semplici, con l’aggiunta del bel vento da nord che ha tenuto sgombro e terso il cielo tutto il giorno, ma ci ha fatto congelare un poco.
Anche le attese all’attacco e sulla via ricordano i tempi andati… quasi me le ero scordate… d’altronde non c’erano alternative partendo non proprio all’alba.
La compagnia ha contribuito a rendere piacevole questa salita, con Chiara in giornata più che positiva e due giovani ragazze di Milano, Erica e Francesca, in una cordata tutta femminile, con cui abbiamo praticamente condiviso tutta la salita: dopo l’iniziale approccio con il “lei” (rivolto naturalmente a me!!!) si sono sciolte, relegandomi comunque alla figura del vecchio e saggio “zio”… in attesa di giovanotti di belle speranze, sicuramente altrove impegnati…
PS Naturalmente d’altri tempi anche la coda di rientro dalla Val Brembana!!!
Come un cavedano abbocco all'amo di questo bel post e l'irrequietezza mi accompagnerà per tutta la settimana. Io mi sono rifugiato in un paio di orette in flaesia dopo l'ennesimo matrimonio festeggiato e tutto sommato mi sono difeso. Ma "le vie" sono tutta un'altra roba!
p.s. manco una volta e tac, cordata femminile. Ingiustizia!!!