CAMBIA LINGUA

Ma racomande, spètem!

La nostra “Befana” a Colere inizia con questa decisa esortazione pronunciata in un bel bergamasco “trögn” da una vivace senatrice sugli sci, non appena mettiamo piede sulla neve. Mi giro sorpreso e poi sorrido…ce l’aveva con me? con gli altri del suo gruppo? chissà.
Siamo in sette del GAP oggi e la giornata è favolosa. Risaliamo sulle piste in mezzo ad una folla di scialpinisti, ma in fondo non ci pesa. E’ una transumanza dovuta alle condizioni del manto nevoso, richio alto…posti disponibili per sciate sicure pochi. E cmq dopo due giorni di acqua totale i tossici di montagna sono tutti in giro.
La nostra meta è il Ferrantino, vorremmo deviare per il mare in burrasca ma l’artva di Mario non funziona e quindi fedeli al “tutti per uno uno per tutti” saliamo dalle piste. Osservo perplesso giovani pischelli snowboarder che non sanno più cosa inventarsi per essere originali e ormai sono alla stregua dei clown a carnevale. Va bene la montagna per tutti, ma un po’ di stile non guasterebbe.
La Presolana è in una veste affascinante e decisamente himalayana, incrostata com’è di neve.
Anche le altre cime sono tutte cariche, in molti canali ha già scaricato. C’è in giro un po’ di tutto, “tutine”, gruppi  CAI, facce viste e riviste nelle Palestre di arrampicata, una nota guida alpina nostrana con i clienti.
Sembra quasi che l’alpinismo bergamasco si sia dato appuntamento qui ed è bello sentirsi parte dell’ambiente.
Arriviamo in cima in sei. Alla spicciolata.  La vetta del Ferrantino ci richiama alla mente l’altro
“Ferrantino”, quello in carne ed ossa, che da tempo non fiuta più la neve, preso dagli impegni e dalle distrazioni delle comode terre di pianura.
La discesa è super divertente, neve ottima in alto, dura e ghiacciata nella parte bassa…va bene sciare comodi, ma sul ghiaccio viene fuori la tecnica ed è una bella soddisfazione.
Oggi la gamba girava di brutto e ho stacco in salita nientepopodimeno che il Gianlu.
Forse aveva ragione la senatrice alla partenza…
…ma racomande spètem!
Nando

Risalendo sulle piste di Colere. Giornata Spaziale.

 

 

Il Pizzo di Petto e il Ferrante

 

Giochi d’ombre sulla Neve

In Vetta, da sx Fabio, Lorenzo Gianlu, Mario, Matteo, Nando

 

Presolana mon amour

 

 

Poi giù..la Val di scalve di fronte a noi.

Solitudini scialpinistiche.

 

2 Commenti a "Ma racomande, spètem!"

  1. Anna scrive:

    le tue foto sono sempre bellissime, si riesce quasi a sentire l'aria fredda e luminosa.

    bravo Nando!

  2. Anonimo scrive:

    Grazie Anna, troppo buona.
    Ne ne faccio tante qualcuna esce e con una giornata così era veramente difficile sbagliarle!

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>