Le condizioni facevano pensare a buone sciate su quote non elevate con esposizione in pieno sole, così il Gatto e la Volpe (vecchi nomi di battaglia), non pensano ai vari doveri del sabato, e se ne scappano sulle nostre Orobie…
Il gelo previsto ha tenuto gran buona la neve, lasciamo il prato secco al passo per risalire in buona compagnia. Il pendio del Visolo non fa sconti, e stamattina il “motore” proprio non gira un granchè bene, pazienza, teniamo duro… e lasciamo a Pietro il suo passo da ciclista in allenamento.
La vetta è raggiunta, non proprio in solitaria… e via per la discesa: prima parte un poco crostosa, ma ben sciabile, poi la scelta cade sul pendio a sinistra del canale: praticamente un tavolo di biliardo, con pendenza che ci lascia concentrati. Dove poi iniziano i rari piccoli abeti la sciata si libera… spettacolo!
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Tutto sommato ai Cassinelli è ancora presto e la Valle dell’Ombra è invitante, poi alle gambe ci penseremo…
Così ripelliamo e, piano piano, con il buon Pietro che mi incoraggia alle spalle, arriviamo in vetta al Corzene.
Davanti alla nostra Presolana ci prepariamo per la seconda sciatona della giornata, verso sud, con condizioni identiche alla precedente!!!!
Anzi, con un astuto traverso, riusciamo anche a scendere il pendio libero da alberi che ci porta direttamente alle baita, dove la comoda strada ed i prati misti di erba secca e neve ci consegnano (purtroppo) all’asfalto.
Insomma gran bella sciata e un buon dislivello per non allontanarci dalla nostra neve orobica…
Cia a tutti
Marco