Sabato 25-feb ,non fidandomi delle previsioni del Dott. “Marcus” (chissa quali siti meteo ha memorizzato nei preferiti) ne tantomeno di frate Indovino che davano bel tempo in Engadina , decido di affidarmi alle gite “top” selezionate dal
gruppo “amici di Antonio” ovvero, Presezzo Cai Club capitanato da Ambrogio, per una big in Valtournenche. Meta la famosa, ma per me sconosciuta, “Chateau Des Dames” di mt 3.488 dal vallone di Breuil-Cervinia; conscio della levataccia a notte inoltrata e del fatto che “sai quando parti ma non sai quado arrivi” preparo attrezzatura e zaino e chiamo Beppe x passare a prendermi alle ore 3.45. La gita si è rivelata comunque stupenda sia per ‘ ambiente (vista di quasi tutti i nostri 4.000), sia per il tempo, sia per l’ alpinistico tratto finale in cresta con calata terminale in doppia. Unico neo la discesa che abbiamo effettuato alle ore 16.00 su neve completamente rigelata a causa dell ‘esposizione ad est e del vento gelido in quota(anche se Sebastiano mi ha confermato che a Cervinia le piste erano ghiacciate). Da fare almeno una volta ! In alternativa in due giorni con pernottamento al rif. Prarayer dalla Valpelline .

per chi vuole visionare la gita ecco il video (montato da Vanni) : http://www.youtube.com/watch?v=lp59_qZ9iY4

Venerdi sera sede del GAP deserta sigh! : chiamo Maurizio per la combina, e ancora una volta il mitico “capo” Amrbros estrae dal suo cilindro magico il “Piz de Platta”, sul quale la croce è posta a mt 3.392, per questo fine settimana soleggiato. Sempre solita levataccia con partenza da Presezzo alle ore 4.00 di sabato 3 destinazione Bivio e partenza sci ai piedi dal strettoia di Mulegns alle ore 7.15 per la frazione Tga e la val di Faller. Notevole il dislivello da affrontare: 1.900 mt totali ma ripagati da una montagna stupenda e ancora una volta da una giornata calda e assolata. Il ripido canale terminale di 40/45° che conduce alla vetta lo abbiamo disceso con gli sci visto anche la neve completamente “remollata”. La grande sciata su neve primaverile fino alla partenza ci ha ricompensato della faticaccia.
Il ripido tratto finale che conduce in vetta
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Un grazie a mio nipote Lorenzo che mi concesso lo spazio blog.
Marcello
Complimenti Marcello per le belle salite!!!
Noi ripieghiamo su gite più umane, in attesa di completare l'allenamento per chissà quali vette!!!
Chapeau! Il concetto di aver voglia di andare in montagna è ben espresso in questo tuo week end!! Io sto già ripiegando sulla roccia!! Ma magari qualche levataccia me la copncederò!
Ciao!