Lascio spazio alle immagini, rapidamente. Due belle realizzazioni, due classiche impegnative ma non troppo, da affrontare con la giusta testa. che i chiodi in dolomiti sono sempre lontani.
Diedro Trenker alla prima Torre del sella (IV, V un passaggio), per testare la cordata.
La via, un evidente diedro..impossibile sbagliare anche per me!
Verso l’attacco di buon’ora
Primi tiri in ombra
L’arrampicata cambia la prospettiva
Salendo verso il sole
Il tiro chiave e una fotografia che vale l’intera vacanza!!
Ultimo traverso, poi l’uscita.
Locals
Quando c’è non si disdegna nemmeno la vetta
Calcetto e relax a fine giornata al rifugio Juac. Il vero divertimento per qualcuno..
Rossi Tomasi al Ciavazes 300 m (IV, V-). Piccolo aneddoto, arriviamo primi all’attacco e poco di noi una Guida con clienti. Al suo “Allora zignori cvome zsiete messi?”, non faccio una piega e gli dico “Bene, ma se vuole passi pure”. “Gvazie, io la conosco bene!” mi risponde. Naturlamente ci da una squadrata per vedere realmente “come ziamo messi”. E poco dopo aggiunge…”di dove zsiete?” alla mia orgogliosa risposta mi guarda sorpreso ed esclama annuendo ” Bergamo!??!?! Buono!”. Autostima decollata, son soddisfazioni!!!!
Verso l’attacco
La via (foto SassBaloss)
A fine via, giudizio complessivo…molto bella e divertente!