Partiamo in tre alla volta del Tre Signori, ma dovevamo essere in quattro.. e ci ritroviamo in vetta in cinque ..dopo 1600 m di dislivello…ma come è possibile? Semplice quando c’è di mezzo il Carlo, i conti non tornano mai!! Parte prima e lo becchiamo in vetta…insieme ad Ivan, tra l’altro ne lasciamo a casa uno, il Boss, che ci anticipa e sale il sabato..Giornata bellisima, neve bella fino alla baita, poi spaciuc e gambe acciaiate…cmq divertente e spettacolare..!
La truppa composta dai soliti noti, più una presenza che diventa sempre più costante il Matteo, che con i suoi 16 anni dimostra di essere già un duro dello Scialp..alla faccia dei troppi 30enni rilassati!
p.s. per tutti gli altri.. ci siete? battete un colpo! Ciao.
Dopo mezz’oretta di via crucis ci addentriamo nel vallone dell’inferno
Quasi alla fine della parte più ripida
La sfinge osserva silenziosa la fatica degli scialpinisti
Pendiii finali in ambiente stupendo
Ecco la cima..la fatica sta per terminare
In vetta “belli come il sole”!!
nonostante le descrizioni meno poetiche del solito, le foto non lasciano spazio ai dubbi: i panorami non hanno rivali…
..maaa….ve l’ho già detto che siete delle persone fortunate, e che c’è chi quei panorami meravigliosi non li vedrà mai???
fate parte di una casta fortunata…
Ma va là, basta iscriversi ad un Gruppo Alpinistico (Cai et al.) da frequentare…certo se si preferisce sciabattare in infradito o fare i “trendy” ol sabet sira…ghe poc de fà..