Dopo il gitone ufficiale di domenica, due furbetti del quartierino, zitti zitti e quatti quatti optano per un mordi e fuggi al Timogno..i due, si erano riproposti come obiettivo del week di spendere 3 giorni su 3 sulle nevi…considerata l’abbondanza della materia prima e consapevoli che anni così sono sempre piuttosto rari. Dopo un sabato su pista a riprendere confidenza con i legni e la domenica “istituzionale”…eccoli lunedì calzare gli attrezzi e infilarsi su per il bosco di fianco alle piste degli spiazzi. I due, ormai avrete capito, sono l’Avv. Savoldi e il Dott. Bellotti. Magistrale il passo dell’avvocato che come un metronomo si mette davanti a fare l’andatura…ne recuperiamo a frotte che cadono nella nostra rete..lottano un po’ arrancano, ma poi cedono il passo e noi, nonostante la gamba non sia fresca come sabato, saliamo…sereni, ma implacabili. Gli unici che ci sfuggono sono i rallysti….sempre presi dall’ansia di correre chissa per cosa e chissa per dove…perchè risalire 4 volte il Timogno in giornata? Questa domanda non troverà mai una risposta soddisfacente nel mio stile scialpinistico. Breve pausa merenda e ripartiamo…ora sono io davanti…mi incanalo sul binario giusto e come un trenino a due carrozze sbuffando, ma senza mai andare fuori giri saliamo…e ad ogni diagonale il panorama ruota di 180° ecco la presolana, ora l’arera, presolana, arera e ad ogni cambio guadagniamo dislivello e lo spirito è sempre più leggero. Quando incominciamo a sentire la fatica…è fatta. In vetta scopriamo che i furbetti del quartierino sono 4 infatti troviamo il Berry e il Mirko che sornioni e sorpresi ci salutano allegramente! Con loro anche Teo.. Neanche il tempo di togliere gli sci che si buttano a picco verso la valzurio..nel frattempo la presolana, con la sua immensa prua dello spigolo Nord, severa ci osserva. Anche oggi è una gran giornata. Pregusto la discesa. Basta poco per sentirsi felici…almeno un po’.
Nel bosco
Iniziano le diagonali
L’avvocato in azione
E’ normale innamorarsi di lei?
Belli come il sole in vetta
Tre su Tre..
Si evince chiaramente dal tuo testo che ti brucia un sacco quando qualquno ti passa avanti !!!
In bici sì, sugli sci non me ne può fregà dde meno…anche perchè… ancora un paio di gite e poi lo potranno fare in pochi…
che sbruffone !!!
quando uno è forte è forte…
e quanto sei modesto!
Ciao a tutti, non ho mai scritto ma sta volta faccio uno strappo: Nando, santo cielo, come è che quando sei tu a superare gli altri sei forte, e quando sono gli altri a superati sono solo dei rallysti drogati, e allora non capisci dove è il senso della montagna?!?…..
E’ come quando si torna indietro da una via… e allora la roccia non era bella, vista da geologo era pericolosa, che senso ha l’arrampicata con le staffe…. Il Cassin con le staffe ha fatto la storia dell’alpinismo!!!!! Basta fare l’educanda permalosa!!!! La volpe e l’uva!!!! Ormai hai una certa età!!!
Ciao, Carlo
PS: a Natale a te e all’avvocato stavo pensando di regalare una guida sulle gite di sci d’alpismo, no perchè fate sempre quelle quattro uscite…
Ohhhh!!! Ci ho impiegato 6 mesi ma alla fine ho stanato il Carlo!!! Bella la bagarre da bar dello sport!!!
Bene…a primavera facciamo sta Panzeri Riva, che ormai sta diventando un caso “clinico”..quanto allo sci alpinismo…il rallysta è un “ciclista” buttato sugli sci…
Ti brucia!!! Ti brucia!!!
hai troppo la mentalita del ciclista e non è lo spirito giusto per andare in montagnia, che a differenza della bici è sacrificio umiltà e a volte rinuncia.
Conoscendo in anticipi la tua risposta lo sò che ho la mentalita del fondista ma stò cercando di cambialre
PS: grande Carlo è bello infierire sul Nando!!!
Ragazzi da che pulpiti arrivano le prediche mamma mia!!!
hihihihihi!!!
Rinuncia è inapropriato però il concetto è quello insomma !
scèc, ma oter dù laurì?
Al sò mia èh!!
Ah ah ah grande davide!!!
ci sono QUESTIONI etico morali che antecedono il lavo!!!
Scherzo Nèèè!!!